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Dalla nascita fino al primo anno, il gioco destrutturato per i più piccoli

Dalla nascita fino al primo anno, il gioco destrutturato per i più piccoli

Dalla nascita fino al primo anno, il gioco destrutturato per i più piccoli

Il primo anno di vita di un neonato raccoglie un insieme di scoperte e novità per tutta la famiglia, non solo per il bambino: quel fagottino appena nato, arrivato senza istruzioni, porta con sé domande e dubbi che ci accompagneranno per tantissimo tempo in questo viaggio in cui possiamo fare del nostro meglio, e provare ad imparare ciò che non sappiamo.

Per aiutarvi a trovare velocemente le informazioni e risposte giuste, in quel periodo iniziale in cui il tempo e l'organizzazione sono oro, abbiamo creato questa piccola guida per i primi 12 mesi di vita dei bambini.

Piaget, aiutaci tu!

Jean Piaget è stato uno psicologo, biologo, pedagogista e filosofo svizzero: conoscere le sue teorie è d'enorme aiuto perché ci offrono una visione chiara di quali siano le tappe che un bambino dovrà affrontareSecondo Piaget, infatti, lo sviluppo cognitivo si verifica in fasi determinate e simili per la maggior parte dei bambini e, conoscendole, diventa facile presentare materiali e proposte nel momento più corretto. 

La prima fase di sviluppo, che comincia con la nascita e prosegue fino ai due anni di vita circa, è denominata "fase sensomotoria": è suddivisa in sei tappe necessarie, il che significa che ogni bambino deve acquisire e comprendere gli schemi di ognuna di queste sei fasi prima di passare a quelle successive.

Fase sensomotoria, cosa dobbiamo aspettarci nel primo anno?

Alla nascita i bambini acquisiscono passivamente le informazioni: immagini e suoni si susseguono senza che essi riescano ad averne il controllo, o a comprendere quello che succede intorno a loro, ed i loro movimenti sono il risultato di riflessi e azioni istintive. Solamente crescendo sono in grado, da soggetti passivi, di diventare protagonisti attivi nella scoperta del mondo che li circonda.
Quello che, semplificando, è stato definito come un risultato dovuto alla crescita del bimbo, è in realtà il susseguirsi delle tappe della fase sensomotoria (e delle successive fasi) e l'acquisizione dei loro schemi ed informazioni: ripetendo una serie di comportamenti ed azioni (come il lanciare il cibo dal seggiolone), i bambini scopriranno, in maniera sempre più complessa, le reazioni del proprio corpo, e dell'ambiente esterno. Durante la crescita il bambino assimila nuove informazioni e schemi e, crescendo, questi schemi acquisiti diventano sempre più complessi ed elaborati.

  1. Riflessi innati: dalla nascita al primo mese.
    Il mondo del bambino è fatto di riflessi innati ed abitudini: i suoi riflessi sono fondamentalmente legati alla sopravvivenza, come la suzione, il movimento degli occhi e degli arti, ed il pianto.
  2. Reazioni circolari primarie: dal secondo al quarto mese.
    Come abbiamo detto precedentemente, i bambini inizialmente apprendono tramite la ripetizione di azioni al fine di acquisire determinati schemi; questa fase che va dal secondo al quarto mese è alla base della creazione e sviluppo di questi ultimi. Durante il giorno infatti, il bambino compie delle azioni in maniera spontanea (come il girarsi quando sente un suono), creando appunto degli schemi: non è più mosso dalle abitudini, ma le sue azioni e risposte al mondo esterno cominciano a diventare più elaborate e si ripetono nella giornata. 
    In questa fase si parla di reazioni circolari primarie poiché il bambino produce un azione per caso e la ripete perché trova l'effetto, o il risultato, interessante; con la ripetizione riesce poi ad utilizzare lo schema acquisito anche in altre circostanze.
    Le tappe di sviluppo fondamentali di questa fase sono appunto la reazione ad un suono, il portare un oggetto alla bocca per esplorazione ed il cercare di afferrare oggetti vicini. La permanenza degli oggetti è ancora legata alla visione di essi: quando un oggetto cade nel campo visivo di un bambino e lui lo perde di vista, cerca di ritrovarlo spingendosi verso il punto in cui l'oggetto è scomparso, attribuendo così la permanenza agli oggetti fino a quando riesce a seguirli e a ritrovarli con gesti semplici.
  3. Reazioni circolari secondarie: dal quarto all'ottavo mese.
    Durante questa fase, l'attenzione del bambino comincia a spostarsi sempre di più verso il mondo esterno e le sue azioni tendono ad esplorare il rapporto tra ciò che viene fatto e la reazione che si provoca nell'ambiente circostante; interessato o affascinato da alcune reazioni, tenderà a ricrearle più volte (ad esempio, lanciare il cibo dal seggiolone, o far suonare ripetutamente un sonaglio). Il bambino comincia a sedersi, ad essere incuriosito da persone, oggetti ed ambienti.
  4. Coordinazione mezzi-fini: dall'ottavo al dodicesimo mese.
    In questa fase il bambino apprende come coordinare in sequenza due schemi di azione: riuscire ad elaborare sequenze più complesse gli permette di raggiungere i suoi scopi. Il bambino riesce a capire di essere in grado di poter raggiungere in autonomia alcuni obiettivi, e di aver bisogno di aiuto per altri: impara quindi a comunicare, in maniera molto semplice, i propri bisogni, indicando ad esempio oggetti. 
    Il bambino, inoltre, apprende che ad ogni oggetto può corrispondere più di uno schema e reazione: può infatti lanciare una palla, spingerla, farla rotolare o stringerla tra le mani, ottenendo risultati sempre diversi.

Dal dodicesimo mese ai 2 anni, si susseguono infine la fase di reazioni circolari terziarie, dai 12 ai 18 mesi, e quella della funzione simbolica, dai 18 mesi ai 24. 

Quali sono gli acquisti perfetti per i primi 12 mesi del bambino?

Scegliere il gioco giusto per bambini così piccoli non è mai semplice, come in generale non è semplice prendere decisioni per chi ancora non riesce ad esprimere i propri pensieri e sensazioni. Spesso si finisce per riempire casa di giocattoli, alcuni troppo complicati per l'età, altri poco interessanti, altri molto ingombranti... Ma serve offrire tanti stimoli? Ovviamente no, anzi!
Pochi oggetti mirati possono aiutarci a navigare in questo mare di dubbi ed incertezze: l'attenzione di un bambino di un anno, infatti, varia da 2 ai 5 minuti (l'attenzione di un bambino più piccolo, dura ancora di meno!).

PS: Tutti i materiali proposti devono essere presentati sotto supervisione, e nel tempo accompagneranno i bimbi nelle scoperte che durante i primi mesi di vita vivranno.

  • 0 mesi:
    Nel suo primo mese di vita, il bambino ha bisogno di contatto e amore: prendetevi questi giorni per riposare e scoprirvi!
    Come regalo per questo primo periodo di conoscenza, abbiamo creato delle carte ad alto contrasto: i neonati, infatti, alla nascita riescono a vedere principalmente tonalità di nero, bianco e grigio, e tendono a guardare forme e modelli ad alto contrasto più a lungo rispetto a quelli a basso contrasto. Potete trovare a fine articolo il link per scaricarle gratuitamente. 
  • 1 mese:
    Perline arcobaleno da afferrare Grimm's
    Perfetto da riutilizzare anche per la comparsa dei primi dentini, questo sonaglio aiuterà i bambini ad imparare ad afferrare e tenere oggetti nelle proprie mani; può essere utilizzato come "bracciale", e le perline si muovono sia nel filo, che roteando, offrendo così tantissimi stimoli per un neonato.
  • 2 mesi:
    Sonaglio Stella Arcobaleno Grimm's
     (Disponibile anche in versione "Piramide")
    Con questo sonaglio aggiungiamo un elemento sonoro leggero e rilassante; la stella è perfetta per essere maneggiata da piccole mani che cominciano ad esplorare: quando il bambino gioca con il sonaglio e lo scuote, infatti, non sta solo riproducendo un suono piacevole, ma sta anche allenando il movimento del polso e delle dita, cominciando a lavorare, così, sulla coordinazione mano-occhio. 

  • 3 mesi:
  • Mini Ruota Rotante Grimm's 
    Già dalla nascita è consigliato praticare il tummy time per stimolare i sensi del bambino e svilupparne la muscolatura delle spalle e del corpo. Ofrrire materiali interessanti durante questi esercizi, aiuta il bambino a mantenere una posizione che potrebbe non trovare inizialmente piacevole. La mini ruota di Grimm's, disponibile anche in formato grande, racchiude tantissimi stimoli interessanti per un neonato: è colorata, rotola e produce dei suoni.
  • 4 mesi:
    Palle Pastello - Arcobaleno Grimm's
    Le palline sono quel gioco che non può mancare per un bambino: lanciare una pallina da una mano all'altra richiede destrezza ed una coordinazione migliorata in tutto il corpo: offrire palline, di misure sicure per i neonati, è un ottimo esercizio per lavorare sulla coordinazione oculo-manuale.
  • 5 mesi:
    Bottiglia Sensoriale Fai da Te Jellystone Designs (disponibile in vari colori e temi)
    Perfetta da inserire come elemento nel Tummy Time, le bottiglie sensoriali sono un ottimo stimolo per catturare l'attenzione dei più piccoli: la bellezza delle bottiglie Jellystone risiede nella possibilità di crearne sempre diverse, sono facilissime da assemblare, difficili da aprire per i più piccoli e molto resistenti. 

  • 6 mesi:
    Cestino dei tesori - Grapat
    Con il cestino dei tesori, il bambino diventa un esploratore attivo: gli oggetti al suo interno sono selezionati per catturare l'attenzione del neonato, che è libero di esaminarli con tutti i suoi sensi. Di tanto in tanto, aggiungi qualche utensile della cucina ed altri materiali, così da completarlo e renderlo, ogni volta, diverso e stimolante.
  • 7 mesi:
    Scatola della permanenza - Grapat

    Tra i 6 ed i 9 mesi i bambini lavorano su quella che si chiama "permanenza dell'oggetto": se una pallina sparisce dalla vista per qualche secondo entrando nella scatola, questa non è necessariamente anche sparita. Con questa scatola possono essere usati anelli, monete o palline, o piccoli oggetti trovati in casa, e nel tempo si può trasformare in una cassa, così da riutilizzarla nella fase del gioco simbolico.
  • 8 mesi:
    Torre da impilare Mushie
    Le torri sono quei giochi evergreen che non mancano mai nelle case dei bimbi, offrendo molti stimoli. I bambini, dai sei mesi infatti, possono lavorare sulla coordinazione oculo-manuale e sulla motricità fine; impilare favorisce inoltre la percezione della profondità e delle relazioni spaziali, cioè la capacità di capire dove si trovano gli oggetti, o il proprio corpo, nello spazio.

  • 9 mesi:
    Animali in Legno Tickit - Invertebrati - Marini - Selvatici
    Questi blocchi sono perfetti per i più piccoli: hanno immagini reali, ispirandosi al metodo Montessori, e sono robusti, ma anche leggeri. Possono essere utilizzati nel gioco sensoriale, anche semplicemente con dell'acqua, per lavorare sul linguaggio, rimangono in piedi facilmente e possono essere impilati, pongono le basi per i primi minimondi ed il gioco immaginativo.
  • 10 mesi:
    Pots Grapat
    Verso i 12 mesi i bambini cominciano a dimostrare interesse nel travasare, spesso anche prima utilizzando materiali "grandi": in questo periodo, il bimbo potrà trovare interesse nello spostare un oggetto da un contenitore all'altro, compiendo appunto un travaso. Questo set Grapat contiene tanti contenitori colorati dalle forme e dimensioni diverse, perfetti da utilizzare con sabbia, sabbia cinetica, riso o legumi.
  • 11 mesi:
    Blocchi per costruire Grimm's - Waldorf - Pastello
    Questi blocchi sono perfetti per essere utilizzati per le prime esperienze: sono grandi, facili da manipolare ed impilare, hanno forme diverse e colori accattivanti. Nel tempo potranno comunque essere utilizzati per la creazione di minimondi, affiancandoli a blocchi più piccoli.
  • 12 mesi:
    Fancy Nins Grapat
    I Fancy Nins sono i personaggi perfetti per accompagnare i bimbi nella crescita: sono tanti, nei colori dell'arcobaleno, si possono utilizzare per la classificazione dei colori, ma anche per creare storie e sono sicuri per i bambini dai 12 mesi (anche la dimensione dei cappelli è sicura per i più piccoli).

Cerchi qualcosa di diverso? Eccoti 7 proposte alternative:

Mushie Antistress fiore - Nins Grapat Set delle stagioni (ad esempio, Primavera) - Set Palle e ciotole grapat - Ciotole impilabili arcobaleno Grimm's - Bambole empatiche Rubens Barn (qui vi aiutiamo a scegliere la bambola perfetta!) - Lente e specchio con impugnatura facile.

I grandi regali!

Se, invece, hai bisogno di un consiglio per un "grande regalo" che può accompagnarvi nel tempo, ecco le nostre 4 scelte!

Set Stapelstein (Come regalo grande, il set con la balance board è perfetto. Crescendo, i bambini potranno usarli come sedie, supporti per alzarsi, scale, per fare percorsi, per giocare sensorialmente, per travasare, al mare...)

Tavola di equilibrio Wobbel

Albero Sonoro Magic Wood + palle grandi perché le biglie incluse nell'albero sonoro non sono sicure per i bambini al di sotto dei 3 anni. Le palle compatibili con i bambini più piccoli sono: palla in legno naturale Grapat, palle colorate Grapat, palle arcobaleno Grimm's e palle pastello Grimm's.

Connetix set da 202 pastello o 212 (Se è un regalo grande, questi sono i set più completi in commercio!). Inizia utilizzando qualche forma in piano, e poi sul frigo, fino a costruire negli anni castelli sempre più grandi!

 

Ed ecco le nostre 24 schede ad alto contrasto in regalo! Clicca sull'immagine per venire riportata alla pagina per scaricarle, sono, ovviamente, gratuite!

Speriamo che questo articolo ti sia piaciuto! Se così è stato condividilo nei tuoi canali! Se hai dubbi o domande non esitare a scriverci. A presto!

Jasmine e Nastasia 

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