I bambini, oggigiorno, trascorrono sempre meno tempo all'aperto e, spesso, parte del tempo che dovrebbero passare fuori è stato sostituito da uno schermo, da una vita sempre più sedentaria, poco a portata di bambino, e molto di fretta.

Le statistiche offrono un punto di vista davvero poco ottimista: i bambini trascorrono all'aperto 4-7 minuti in media ogni giorno; un'indagine su 35mila mamme realizzata dall’Iss (Istituto Superiore di Sanità) afferma che il 22,1% dei neonati nella fascia 2-5 mesi finisce invece già davanti agli schermi per una o due ore, arrivando fino al 58,1% tra i bambini di 11-15 mesi (ed il tempo di esposizione, purtroppo, aumenta esponenzialmente con il crescere dei bimbi).

Ci sono varie scuole di pensiero su quanto tempo debbano trascorrere all'aperto i bambini, da un'ora, alle 4-6 consigliate ad esempio da Charlotte Mason, un'educatrice e riformatrice britannica in Inghilterra dell'inizio del ventesimo secolo. Ovviamente, con i ritmi moderni diventa difficile trascorrere 6 ore, ogni giorno, all'aperto... Ma cosa accadrebbe se provassimo a fare del nostro meglio, e trascorrere, ogni settimana (o, ancora meglio, ogni giorno), del tempo in natura? Ogni volta che corriamo e abbiamo mille compiti da svolgere, a chi stiamo togliendo quel tempo?

Perché passare tempo all'aperto?

Trascorrere tempo in natura è una delle poche attività che ha solo benefici e nessuno svantaggio. 

• Salute fisica e mentale: Lo stare all'aria aperta promuove l'esercizio fisico e, quindi, uno stile di vita attivo, favorendo lo sviluppo muscolare e la coordinazione. Trascorrere tempo fuori, quindi, rende meno inclini all'obesità.
  L'esposizione alla luce, al sole e alla natura ha anche un impatto positivo sulla salute mentale dei bambini. La natura, oltre ad essere ricca di stimoli, favorisce il rilassamento e la riduzione di stress ed ansia; sviluppare una connessione con essa, inoltre, aiuta a creare nei bambini un senso di appartenenza, insieme ad una maggiore consapevolezza ambientale e rispetto per ciò che ci circonda.
• Riduzione del tempo trascorso davanti a schermi o dispositivi elettronici: Stare all'aperto riduce la quantità di tempo che si trascorre davanti ai dispositivi elettronici: fa bene a noi adulti, ed anche ai bambini.
• Migliora il sonno: Lo sapevi? La luce naturale ad alte intensità, come quella sperimentata all'esterno degli edifici (e non filtrata da finestre), è capace di anticipare l'orario del sonno a ore più precoci, influenzare la durata del sonno e migliorarne la qualità (fonte: Effects of light on human circadian rhythms, sleep and mood - Christine Blume, Corrado Garbazza e Manuel Spitschan).
• Sviluppo cognitivo: L'esplorazione della natura offre un ambiente ricco di opportunità d'apprendimento, stimolando la creatività, curiosità ed immaginazione. I bambini imparano attivamente, acquisendo conoscenze scientifiche e facendo esperienze pratiche tramite l'osservazione di animali, piante e fenomeni naturali. Inoltre, all'aperto, i bambini sono esposti a una vasta gamma di stimoli sensoriali, suoni, odori, colori e consistenze. Questo tipo di apprendimento è spesso più coinvolgente e memorabile per i bambini.
  

Stare fuori sempre, anche d'inverno!

Le frasi che si sentono maggiormente d'inverno? "Ha preso freddo", "Non si può uscire, fa freddo e ti ammali"... E invece no! Non esiste brutto tempo, ma solo un abbigliamento non adeguato! Ecco qualche informazione fornita da UPPA, le cui pubblicazioni si fondano sulla medicina basata sulle prove.

Prima di tutto, tutti i bambini (e non) si ammalano d'inverno e, anche se non sembra, ammalarsi non è un problema, anzi: il sistema immunitario ha bisogno di essere stimolato per crescere.

Uscire può aumentare il rischio di ammalarsi? Assolutamente no! Le malattie che si manifestano con la febbre sono, quasi sempre, un problema infettivo. E come si trasmettono i germi? La via più comune è attraverso le microscopiche goccioline di saliva emesse quando si respira o parla; queste restano o in sospensione nell’aria e possono essere inalate da altri, o possono essere trasmesse attraverso oggetti "contaminati". La probabilità di respirare le goccioline infette è molto più alta in un ambiente al chiuso e, quindi, l'aria aperta resta il miglior modo per proteggere i bambini. La luce del sole, inoltre, è un disinfettante ed antibiotico naturale: i suoi raggi uccidono un gran numero di germi e virus o interferiscono con la loro crescita.

 

E una volta che stiamo fuori... Che si fa?

Ecco a te 7 attività da fare per ore e ore di divertimento!

• Organizza una passeggiata, con pic nic o merenda all'aperto è sempre un ottimo modo per trascorrere tempo all'aperto. 

Puoi utilizzare i meravigliosi teli di Wonderie per sederti e sgranocchiare uno snack tra una esplorazione e l'altra!

• Prepara una caccia al tesoro: si possono cercare animali, uccelli o insetti, foglie, fiori, alberi, ma anche scegliere di fare una ricerca per colore: cosa riuscite a trovare in natura di rosso?
• Pianifica una passeggiata sensoriale: spesso per noi adulti è difficile essere presenti e vivere nel presente perché la nostra testa è bombardata da cose da fare, pensieri e preoccupazioni; per i bambini, non è così. Una passeggiata sensoriale è un ottimo modo per dare la possibilità al bambino di esplorare, scoprire ed attivare la sua curiosità, ma anche vivere i cambiamenti in natura a seconda delle stagioni. Che cosa vedi, quali sono i rumori e suoni, cosa senti o riesci ad odorare?

Una lente di ingrandimento è perfetta per focalizzare l'attenzione del bambino. Ecco Zoe con la nostra Lente di Ingrandimento con impugnatura facile Tickit.

 

• Arrampicarsi sugli alberi, per i più grandi, non è solo divertente, ma anche un modo per scoprire i propri limiti, valutare i rischi e favorire il problem solving. Quali rami possono reggere il nostro peso, quale percorso seguire per salire, e scendere? [Ricorda la legge del 3: per arrampicarsi ci devono essere sempre 3 arti che si reggono all'appiglio scelto, ed uno che si sposta].
• Crea "opere d'arte" con elementi naturali: si possono creare facce, mandala, o ghirlande naturali; si può fare un collage con le foglie raccolte o ancora, si possono trasferire i pigmenti di foglie o fiori e creare delle stampe tramite la tecnica dell'Hapa Zome. 
• Mai sentito parlare di "foraging", foraggiamento? Il termine si riferisce alla raccolta di cibo in natura: passeggiando possiamo trovare tantissime piante, fiori e frutti commestibili. Bisogna essere esperti, e consapevoli di cosa si sta cercando, ma perchè non insegnare ai bimbi i benefici delle piante e le loro differenze? I bambini, infatti, sono in grado di riconoscere brand e loghi sin da piccoli, ma spesso non conoscono il nome di fiori e piante che crescono vicino a loro; in America, ad esempio, entro i tre anni di età, un bambino è in grado di riconoscere in media 100 loghi di marchi, secondo il dottor Allen Kanner, psicologo infantile dell'Istituto Wright. A 10 anni, tale numero aumenta a tra 300 e 400 secondo uno studio di Nickelodeon.

Puoi raccogliere i tuoi tesori nelle bellissime borse e luggies di Olli Ella.

• Crea un percorso ad ostacoli con gli elementi che trovi in natura: sassi, rami e tronchi, soprattutto nel bosco, possono essere ottimi elementi per divertirsi e creare percorsi sempre diversi.

Gli Stapelstein sono fantastici da portare fuori, leggeri, indistruttibili e facili da pulire!

Anche i più piccoli beneficiano del tempo passato in natura: una semplice passeggiata nel marsupio, un tummy time organizzato su un prato o una caccia alle bolle di sapone, come anche saltare nelle pozzanghere, sono idee semplici, ma perfette per trascorrere tempo fuori.

Per spunti sui giocattoli da portare in giro puoi consultare la nostra Collezione Outdoor e Natura. 

 

Che cosa portare fuori?

Una premessa: quando si trascorre del tempo in natura non c'è bisogno di offrire stimoli; se, comunque, volete arricchire la vostra esperienza all'aperto, ecco qualche idea!

Binocolo Huckleberry - Scatola per la raccolta Grapat - Bussola - Coltellino svizzero per bambini - Scatola a scomparti con lenti di ingrandimento integrate - Lente di ingrandimento

E, se sei arrivat* fino a qui, ecco un regalo per te! Puoi scaricare gratuitamente il nostro pdf "Una passeggiata in natura" con schede, nomenclature, pagine da colorare e tante attività!

Speriamo che questo articolo ti sia piaciuto! Se così è stato condividilo nei tuoi canali! Se hai dubbi o domande non esitare a scriverci. A presto! 

 Jasmine e Nastasia