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Guida alla Bambola Empatica: cosa è, cosa fa e come sceglierla

Guida alla Bambola Empatica: cosa è, cosa fa e come sceglierla

Guida alla Bambola Empatica: cosa è, cosa fa e come sceglierla

Cosa sono le bambole empatiche?

Le bambole empatiche, anche conosciute come empathy dolls o therapy dolls, sono bambole che per le loro peculiari caratteristiche aiutano a incentivare l’empatia e l’espressione emotiva sia nei bambini che negli adulti.

Quando scegliere una bambola empatica?

Le bambole empatiche sono consigliate, ad esempio, per i bambini che hanno bisogno di abituarsi alla presenza di un fratellino o di una sorellina in arrivo. I piccoli infatti si identificano nel ruolo dei genitori nei loro confronti e imparano ad accudire i piccoli ospiti come fossero degli esseri viventi.

Questo tipo di giocattolo aiuta a sviluppare la comprensione e la comunicazione tra genitore e figlio, oltre a incentivare l'empatia nel piccolo che si prende cura delle esigenze della bambola, come fosse un essere vivente.

La bambola empatica e il suo ruolo nel gioco simbolico

La dottoressa Anna Romanelli, psicologa e psicoterapeuta infantile ci spiega:

 << Il gioco non è un semplice passatempo, ma uno strumento per sviluppare la fantasia e la creatività. Ogni gioco può aiutare i bambini a sviluppare alcune capacità piuttosto che altre.

Uno dei giochi più importanti per bambini e bambine è il gioco di simulazione, in cui i bambini riproducono quello che gli adulti fanno quotidianamente. Tra questi il preferito è spesso il gioco con le bambole. Molti bambini crescono con accanto una bambola di cui si prendono cura, con cui dormono e che accompagna molti momenti della giornata.

Il gioco con la bambola ha diverse funzioni nella crescita dei bambini, perché favorisce l’acquisizione di abilità come:

  • Abilità sociali Prova a proporre ad una bambola che è altro da sé, ma anche simile a sé, tutto ciò che lui sperimenta nella relazione con i propri genitori. Questo ha un significato molto importante per lo sviluppo cognitivo ed emotivo. Ci sono emozioni che i bambini molto piccoli non comprendono cognitivamente, o sono difficili da elaborare e attraverso il gioco possono essere messe in atto per divenire più chiare. Ad esempio possiamo vedere un bimbo che è preso in un litigio con la sua bambola proprio come lo stesso bambino l’ha vissuta a scuola con un amichetto. In questo modo ha la possibilità di rivivere l’episodio e di trovare delle nuove soluzioni. Può decidere di interpretare se stesso o l’amichetto per sperimentare i diversi punti di vista.
Altre volte ancora la bambola diventa una spettatrice, un’osservatrice del bambino che gioca con altro. Ma anche in questo caso sta svolgendo il suo ruolo relazionale ed emotivo perché assolve ad uno dei bisogni principali di ogni essere umano: essere ammirati per quello che si è. E la bambola seduta su una sedia e orientata verso sé stesso ha proprio questo ruolo per il bambino.
  • Responsabilità come prendersi cura di un animale domestico o di un fratellino più piccolo.
  • Empatia La bambola rappresenta uno dei primi compagni di gioco; viene scelto proprio perché ha le stesse sembianze del bambino ed è perciò più semplice identificarsi in essa. Vediamo spesso bimbi che danno la pappa, cambiano il pannolino, si prendono cura delle bambole allo stesso modo con cui i genitori si prendono cura del bambino. Questo gioco favorisce l’acquisizione delle sequenze della giornata, ma soprattutto favorisce lo sviluppo dell’empatia, ossia la capacità di immedesimarsi nell’altro. Il bambino sperimenta insomma, le prime relazioni attraverso questo gioco.
  • Immaginazione A volte il gioco con la bambola può essere un modo per estraniarsi dalla realtà, concentrarsi su se stesso e accrescere la propria fantasia: ci sono bimbi che fanno volare le proprie bambole, sperimentano sequenze nuove e competenze relazionali, e sperimentano nuove parole.>>

Com’è nata la Bambola Empatica?

Nata in Svezia alla fine degli anni ’90 dall’idea della dottoressa Britt-Marie Egedius Jakobsson, educatrice e terapista familiare, la bambola empatica è oggi utilizzata principalmente nelle scuole, negli ospedali e nei centri riabilitativi e assistenziali per potenziare alcuni aspetti carenti in persone con bisogni speciali e malattie psichiatriche (come autismo e demenza senile).

È stato condotto in Italia uno studio scientifico sull'impatto che le empathy dolls hanno sulle persone affette da demenza senile. Le conclusioni dello studio hanno evidenziato:

  • un netto miglioramento della qualità della vita attraverso l'uso di bambole
  • una maggiore interazione sociale
  • una partecipazione maggiore alle attività di terapia organizzate
  • una diminuzione dei farmaci in un gran numero dei partecipanti.

Quali sono i benefici della bambola empatica rispetto a un comune bambolotto?

  • Le bambole empatiche hanno il peso distribuito in quantità maggiore sul sedere, questo dà l’impressione di tenere in braccio un bambino in carne ed ossa.
  • La loro pelle e i capelli sono morbidissimi e realistici al tatto e stimolano l’interazione emotiva.
  • I lineamenti del volto sono delicati e poco accentuati e questo serve a incentivare l’interpretazione personale degli stati d’animo della bambola in sintonia con i propri.
  • Sono molto flessibili e alcune hanno il collo instabile proprio come i neonati, ciò motiva il bambino a prendersi cura di loro e accudirle.  
  • Mani e piedi sono curati nei minimi dettagli e spesso hanno capezzoli, ombelico e genitali.
  • Rappresentano sia maschi che femmine, rendendo possibile l’identificazione dei bambini maschi.
  • Hanno colore la pelle e i capelli variabile, cosicché bambini di etnie diverse ci si possano riconoscere.

Le Bambole empatiche Rubens Barn

  • Le morbidissime bambole empatiche Rubens Barn nascono nel 1996 dall’idea di due amiche, la ceramista Ewa Jarenskog e l’imprenditrice Teruko Wahlström.
  • Sono fatte a mano in stoffa, di altissima qualità e non contengono componenti pericolose.
  • Sono lavabili in lavatrice a 30° e asciugabili in asciugatrice a ciclo delicato.
  • Hanno una vasta gamma di vestitini e accessori per un divertimento che non finisce mai!

Ecco le 8 linee di bambole empatiche Rubens Barn

Per tua comodità le elencheremo dalla più grande alla più piccola (La foto non è aggiornata con i nuovi modelli).

  

  • Rubens Barn Original Sono, appunto, le originali, nate nel 1998. L’idea era di creare una bambola che potesse stimolare l’empatia e l’espressione emotiva in chi la utilizzava. Sono adatte dai tre anni.
  • Rubens Baby hanno i genitali, l'ombelico e i capezzoli e le sembianze di un neonato. Sono perciò perfette per quei bambini che hanno bisogno di essere stimolati all’accudimento o che diventeranno o sono da poco diventati fratelli maggiori. Sono alte 45 cm e pesano 600 gr. Sono adatte dai 0 mesi.
  • Rubens Kids Queste bambole sono pensate per rappresentare un mix interculturale con una vasta gamma di bambole ognuna etnicamente diversa. Sono alte 36 cm e pesano 350 gr. Sono adatte dai 0 mesi.
  • Rubens Cutie Classic queste bambole sono fatte per essere vestite con una ampissima gamma di vestitini e accessori compatibili! Sono alte 32 cm e pesano 155 gr. Sono adatte dai 0 mesi.
  • Rubens Cutie Activity pensate per accompagnare bimbi creativi, ogni bambola ha una passione diversa! Sono alte 32 cm e pesano 155 gr. Sono adatte dai 0 mesi.
  • Rubens EcoBuds. Sono le prime bambole create interamente in morbido cotone biologico certificato nell’ottica di migliorare l’impatto ambientale del prodotto. Sono alte 35 cm e pesano 150 gr. Sono adatte dai 0 mesi.
  • Rubens Tummies sono adatte dai 0 mesi e la loro particolarità è che includono un sacchetto di grano removibile che si può scaldare nel microonde (circa 60 secondi a 600W), oppure scaldare nel forno (100° per 10 minuti) e raffreddare nel freezer. Sono alte 31 cm. 
  • Rubens Mini EcoBuds Versione mini delle sorelle EcoBuds. Sono alte 23 cm e pesano 53 gr. Sono adatte dai 0 mesi.

Quale Rubens Barn scegliere?

La dott.ssa Romanelli consiglia: “La scelta della bambola, che diverrà la prima amica dei nostri figli, è una scelta personale ed intima, proprio come avviene nella scelta degli amici. Ci sono bimbi che preferiscono una bambola più simile a sé stessi perché stanno sviluppando l’empatia. Altri preferiscono bambole molto differenti da sé perché sono curiosi di ciò che non conoscono, di ciò che è differente da sé e stanno sviluppando maggiormente la relazione con l’altro. A seconda dell’età e del momento dello sviluppo si può preferire un tipo di bambola piuttosto che un altro, anche questa scelta può insegnarci qualcosa in più di nostro figlio.”

Vieni a esplorare qui la nostra selezione di bambole empatiche.

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