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Il Marsupio Ergonomico. Scopriamo insieme le sue caratteristiche!

Il Marsupio Ergonomico. Scopriamo insieme le sue caratteristiche!

Il Marsupio Ergonomico. Scopriamo insieme le sue caratteristiche!

Nell’oceano di informazione che è il mondo del babywearing è spesso difficile districarsi tanto più quando le nozioni sono raccolte tramite web o canali social e perciò senza la possibilità di toccare con mano o, meglio ancora, provare i diversi supporti. Tra i supporti più gettonati e più controversi troviamo il marsupio ergonomico che il più delle volte “ergonomico” non è, o perché non è prodotto secondo le regole base dell’ergonomia oppure perché commercializzato per essere utilizzato impropriamente. Speriamo vivamente che alla fine di questo articolo le tue idee saranno molto più chiare rispetto a prima!

In generale

Il marsupio ergonomico è un supporto strutturato. Questo significa che ha una struttura ben definita al contrario di una fascia, ad esempio, che è un lungo pezzo di tessuto rettangolare da legare e “strutturare” ogni volta e in base alle caratteristiche anatomiche del bebè e del portatore. Di base esso ha un pannello (un quadrato di stoffa) dove andrà a sedersi il bambino, un fascione ventrale imbottito che si chiude tramite una fibbia a scatto e due spallacci imbottiti che si chiudono anch'essi tramite fibbia a scatto e possono essere regolati. Il marsupio è un supporto di qualità, facile, veloce e versatile. Scaricando il peso del portato sia sulle spalle che sui fianchi del portatore può essere utilizzato per portare anche quando il bambino raggiunge un peso importante (20 o più kg).

I marsupi ibridi o half buckle

Il normale marsupio è definito full buckle avendo due fibbie da allacciare. Oggi in commercio troviamo anche marsupi half buckle che hanno solo una fibbia, a livello del fascione ventrale e gli spallacci tipici del mei tai. Questo gli conferisce la caratteristica innovativa di scaricare il peso sulla zona lombare e sui fianchi del portatore in modo ottimale ma avere anche lo scarico personalizzato e omogeneamente distribuito tramite gli spallacci ampi e avvolgenti del mei tai.

I materiali

Il tessuto del marsupio può essere di semplice tela oppure fatto usando una tessitura a trama diagonale, come quella usata nella fascia rigida. Quest’ultima risulta essere molto più comoda perché, pur essendo molto sostenitiva, la trama diagonale tende ad adattarsi al peso, accogliendolo piuttosto che rispondendo ad esso con rigidità. Si tendono a prediligere tessuti biologici e materiali certificati.

La regolabilità

Nel giro di pochi anni i marsupi hanno fatto un balzo di qualità e mentre prima potevamo trovare 2-3 marche di supporti non regolabili, oggi quasi tutti i marsupi hanno il pannello regolabile sia in altezza che in larghezza tramite coulisse, velcro o bottoncini. La regolabilità permette al bambino di essere sempre comodamente sostenuto lungo tutta la schiena e da incavo a incavo delle ginocchia. 

Le taglie

Anche per quanto riguarda le taglie, negli anni siamo passati da una a ben cinque diverse taglie:

  1. Marsupio baby adatta dai 4 ai 12 mesi circa.
  2. Marsupio standard adatta dai 4 ai 18-24 mesi circa.
  3. Marsupio toddler (anche conosciuta come XL nel Buzzidil) adatta dagli 8 mesi ai 2.5-3 anni circa.
  4. Marsupio preschooler adatta dai 2 ai 5 anni.
  5. Marsupio one-size. Ecco un nuovo tipo di marsupio che accoglie tutte queste misure messe insieme, il one-size dell’Isara The One, utile dai 3 mesi ai 5 anni!

Caratteristiche di ergonomia

Per essere non solo considerato ergonomico ma per essere anche utilizzato in maniera ergonomica, il marsupio dovrebbe rispettare alcuni parametri irrinunciabili:

  • Dovrebbe avere una seduta abbastanza ampia da andare da incavo a incavo delle ginocchia del portato che permette al bambino di mantenere la sua posizione fisiologica a “M.
  • Un pannello morbido sarà un pannello che rispetta la naturale cifosi del bebè, la schiena a “C” caratteristica dei neonati. Pannelli rigidi, imbottiti e dritti non sono il massimo!
  • Il bambino dovrebbe essere portato solo pancia a pancia o sulla schiena. Alcuni marsupi permettono di portare sul fianco, anche se, scaricando tutto il peso asimmetricamente possono risultare scomodi dopo qualche minuto. Perché non portare fronte mondo? In sintesi la posizione è sconsigliata per varie ragioni: non è una posizione fisiologica per le anche, per la postura e per il collo; inficia la termoregolazione, la comunicazione tra portatore e portato e la stabilità posturale spostando il baricentro del portatore.

    Portare in sicurezza

    Come con tutti i supporti ci sono alcune regole stilate dal Consortium of UK Sling Manufacturers and Retailers che, se seguite, permettono di praticare il babywearing in completa sicurezza:

    • Il marsupio dovrebbe essere legato stretto per risultare comodo ed evitare che il bebè vi si accasci dentro con il rischio di inficiare il passaggio dell'aria.
    • Dovresti sempre poter vedere il tuo bebè semplicemente dando un'occhiata senza bisogno di spostare il tessuto del supporto.
    • La testa del tuo bebè dovrebbe essere il più vicino possibile al tuo mento e dovresti poterla baciare, il cosiddetto “ad altezza bacio”.
    • Tra il mento del bebè e il suo petto dovrebbe passare almeno un dito per assicurare che il passaggio dell'aria sia libero.
    • Corpi aderenti e schiena sostenuta nella sua posizione fisiologica aiuta a mantenere aperto il passaggio dell'aria. 

       

      Nastasia Morin

      Consulente Babywearing School

      Spero di esserti stata utile con il mio articolo. Se hai domande, dubbi o vorresti offrire un feedback puoi scriverci! L’associazione Millemamme ha in primis a cuore il benessere dei bebè e di chi li porta e ci tiene a diffondere le giuste informazioni. Per questo abbiamo attivato un servizio di consulenza all’acquisto. 

       

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