Babywearing

Babywearing deriva dall'inglese e significa letteralmente “indossare il proprio bebè”. Si tratta di  una pratica di maternage che consiste nel portare il proprio bimbo “addosso” con l'aiuto di supporti come fasce e marsupi portabebè e così il bambino rimane sempre vicino alla mamma ma ella può avere le mani libere per fare altro, il peso è scaricato simmetricamente e perciò l’impatto è percepito come minore e il portatore ha la libertà di uscire senza doversi caricare dispositivi di trasporto ingombranti.

Si pensa che i neonati siano “fatti” per essere portati dalle proprie mamme grazie all’analisi di alcune caratteristiche tipiche della nostra specie come la classica posizione divaricata-seduta o il riflesso di presa. Le mamme fungerebbero da nido per i loro piccoli almeno per i 9 mesi consecutivi al parto (periodo dell'esogestazione). La vicinanza con la madre è estremamente importante per lo sviluppo psico-emotivo del bambino. Puoi approfondire questi concetti in questo articolo. 

I benefici del babywearing sono innumerevoli. Tra i più percepiti abbiamo innanzitutto l’esaudimento dei bisogni primari del neonato di contatto e contenimento. Il babywearing incentiva la relazione (bonding) nella diade e dato che i bambini tendono a piangere di meno, a dormire di più e a poppare meglio. 

Ci sono varie tipologie di supporti portabebè e ognuno di esse è più o meno adatta ad essere utilizzata in comodità e in sicurezza a seconda dell'età, del peso, delle caratteristiche del bambino e di chi lo porta. In questa collezione troverete fasce elastiche, fasce rigide, marsupi portabebè e fasce ad anelli. Se avete bisogno di una consulenza gratuita all'acquisto scriveteci a shop@millemamme.org.